venerdì 8 febbraio 2013

Errori da evitare per dimagrire


Una nuova ricerca condotta dal governo statunitense sul dimagrire, dimostra che su cinque donne che scelgono di perdere peso seguendo una dieta, solo una lo fa correttamente, ossia diminuendo l'apporto di calorie e svolgendo attività fisica. Se una simile indagine fosse condotta in Italia, sicuramente i risultati non sarebbero meno scoraggianti...
Dal momento che seguire correttamente una dieta per dimagrire frequentemente è duro e faticoso, vi forniamo alcuni consigli utili volti ad evitare di commettere gli errori più frequenti:

Non seguire le diete fai-da-te e le diete sbilanciate che si trovano sui giornali. Solo un nutrizionista o un dietologo può studiare un alimentazione specifica per ogni singola persona, prendendo in esame l'attività svolta, l'età, i gusti ecc.
Non basta limitarsi a non introdurre grassi, vanno considerate anche le calorie che si assumono. Il 40% delle donne a dieta si preoccupa principalmente di eliminare i grassi. Ma è sbagliato affidarsi a cibi a basso contenuto di grassi: il problema va focalizzato nelle calorie introdotte, il corpo umano non differenzia la fonte, sia che provengano da proteine, grassi o carboidrati!
Controllare le porzioni. Specialmente quando non si consuma il pasto in casa, è difficoltoso calcolare precisamente quanto possono essere 60 g. di carne o 80 g. di pasta. Ma armandosi di buona volontà è possibile ovviare questa problematicità (senza dover portar con sè un set di bilance e misurini da viaggio). E' possibile associare alle quantità di cibo parti del nostro corpo. Per spiegare: una porzione della stessa dimensione del palmo della mano corrisponde a 80 g circa di pesce o carne; se la fetta di formaggio è grande come un pollice peserà 30 g circa; un cucchiaino di burro o maionese equivale alla punta del nostro pollice; un cucchiaino di the corrisponde alla punta di un dito, chiudendo la mano a coppa questa può contenere 2 cucchiai di liquido, ed un pugno equivale a 230 g di riso... Chiunque può, così facendo, creare un proprio sistema di misurazione. clicca qui
Dopo aver raggiunto il peso prefissatosi è preferibile non ritornare a seguire le vecchie abitudini alimentari. Commettere questo errore significa recuperare velocemente i chili persi. Devono essere mantenute le buone abitudini apprese con il nuovo sistema alimentare.
Deve essere mantenuto sotto controllo il proprio peso. Chi è dimagrito e mantiene costante il suo peso tendenzialmente si pesa spesso e adotta immediatamente dei provvedimenti se riscontra un aumento anche di qualche etto.
Bisogna bere una quantità di acqua adeguata. Spesso, i sintomi della sete vengono scambiati per quelli della fame. E' doveroso ricordare che l'acqua oltre a depurare in nostro corpo, coadiuva l'efficienza del nostro metabolismo.
I pasti non devono essere saltati. Facendolo, tutte le calorie del giorno vengono consumate in poco tempo e quindi non vengono bruciate correttamente...
Bisogna introdurre un quantitativo adeguato di calorie. Diminuire eccessivamente le calorie introdotte nel corpo fa rallentare il metabolismo e quindi fa bruciare meno calorie: è inutile e può anche essere dannoso.
Bisogna pianificare la giornata. Cominciando la giornata sapendo già quali cibi potremo ingerire ci permette di resistere maggiormente alle tentazioni.
Assicurarsi che i cibi consigliati per la dieta e quelli sani devono sostituire quelli "sbagliati". Si è soliti eliminare i cibi "sbagliati" senza sostituirli con quelli sani.
Non si deve temere di rinunciare ai cibi più graditi. Qualsiasi dieta che proibisca di mangiare ciò che più ci piace è destinata a fallire. La soluzione è di ridurre le quantità di alcuni alimenti, non elimirarli.
E' necessario porsi obiettivi raggiungibili. Se la struttura è robusta e ci si pone come obiettivo quello di raggiungere una figura filiforme, qualsiasi regime alimentare dimagrante sarà un fallimento, convincendoci che perder peso sia una meta davvero irraggiungibile. Si deve essere coscienti delle proprie possibilità e dei propri limiti...
Se non hai ancora trovato quello che cercavi per dimagrire, prova a guardare qui sotto o negli articoli proposti a lato.

Fonte: http://www.dieta-dimagrire.org/perdere-peso/dimagrire-errori.html

Erbe dimagranti: le 10 più potenti per aiutarti a dimagrire



Nel nostro articolo precedente riguardo dei rimedi naturali per dimagrire vi parlavamo dell’esistenza sul mercato, di diversi prodotti d’origine naturale i quali, abbinati ad una dieta adeguata al vostro profilo (dieta per dimagrire velocemente, dieta rapida, dieta perfetta, dieta dell’acqua per dimagrire velocemente, dieta perfetta per l’estate, dieta segreta per eliminare la cellulite, dieta per prevenire l’ipertensione, ecc.), insieme ad una constante routine di esercizi fisici a vostra scelta (tra i quali vi avevamo consigliato il Metodo Pilates come alternativa alla palestra tradizionale), tutto sommato vi consentirà di dimagrire velocemente e in modo sano e naturale.
E vero però che le erbe o piante medicinali non faranno miracoli, questo vuol dire che prese da sole non avranno praticamente nessun effetto (per quanto riguarda a perdere chili). Invece, vi avevamo spiegato che i diversi principi attivi presenti nei rimedi naturali, avevano un’azione determinata che poteva sintetizzarsi in: riduzione delle calorie, aumento della diuresi, attivazione del metabolismo e aumento della depurazione, riduzione dell’appetito, miglioramento della digestione e riduzione del gonfiore. pagina interessante

Questa volta vogliamo approfondire nell’argomento dei rimedi naturali che aiutano a dimagrire, menzionandovi 10 delle più potente erbe dimagranti, che troverete in erboristeria e che non hanno effetto collaterale o dannoso alcuno. Ecco la nostra scelta.

1. La gramigna: si tratta della pianta depurativa per eccellenza, fortemente diuretica ma anche antinfiammatoria. Purifica sia fegato che reni ed è ottima contro le infezioni urinarie.



2. Il guaranà: è un diuretico d’origine tropicale molto utile per dimagrire velocemente, attraverso il senso di sazietà che combatte la fame nervosa.

3. Il Tarassaco: noto come piscia-letto (figuratevi la sua capacità diuretica). È un buon depuratore del fegato, e ha eccellenti livelli di vitamine A e C. Lo si trova dappertutto in campagna, ed è ottimo in insalata (usando le sue foglie fresche).

4. Il Ginseng: lo si usa per fornire energia al corpo per fare attività fisica e favorire il recupero dopo l’allenamento. Un buon alleato per sopportare gli esercizi fisici intensi che tanto servono per dimagrire velocemente.

5. I fiori d’arancio: ottimo contro la fame nervosa, grazie al suo grande potere sedativo. Inoltre, è anche un forte depurativo.

6. Il tè verde: il famosissimo tè verde aumenta notevolmente il metabolismo ed è forse per quello che si tratta dell’erba dimagrante più consigliata al mondo. La si trova in praticamente tutti gli integratori dimagranti, e il suo costo è basso. Prendere una tazza di tè verde per colazione ogni giorno è un’ottima abitudine.

7. Il ginepro: tipica dei boschi della Toscana, è possibilmente la pianta più diuretica di tutte. È ottima in combinazione con altre erbe dimagranti.

8. Lo Zenzero: migliora notevolmente la digestione ed evita l’accumulo esagerato di cibo nello stomaco, combattendo il gonfiore.

9. La spirea olmaria: da questa pianta si è scoperta l’aspirina, e perciò è naturalmente piena di acido salicilico (un forte antinfiammatorio) e vitamina C.

10. Il Ginkgo Biloba: si tratta di un albero vecchio cinquanta milioni di anni, che nella natura non si ammala mai. È stato utilizzato molto come coadiuvante nel trattamento dell’Alzheimer con ottimi risultati, migliorando notevolmente la circolazione del sangue nel cervello. È molto usato anche nei problemi circolatori delle gambe.

Fonte: http://www.dietaelinea.it/le-diete/erbe-dimagranti-le-10-piu-potenti-per-aiutarti-a-dimagrire.html